Periodo di sperimentazione: 2000 – 2002
Ente finanziatore: Regione Piemonte
Abstract: Obiettivo principale era quello di valutare l’influenza delle diverse tecniche di concimazione del meleto sull’accrescimento vegetativo, sulla produzione e sulla qualità della frutta. Tali tecniche sono state messe a confronto con un biofertilizzante contenente esclusivamente microrganismi del terreno, già utilizzato con successo nelle colture erbacee (mais, grano, ortaggi). A margine della prova, si sono volute verificare le modalità di impiego e le capacità operative di uno strumento (N-tester) utilizzato per diagnosticare rapidamente in campo il contenuto di azoto fogliare. La prova è stata condotta per tre anni su un meleto di Golden Delicious/M9 sito a Bibiana, nell’azienda sperimentale della Scuola Malva-Arnaldi. I metodi di gestione della fertilizzazione sperimentati possono essere considerati validi per sostituire la tradizionale concimazione chimica del meleto; la prova ha permesso di mettere in evidenza la possibilità di ridurre, anche notevolmente, gli apporti di fertilizzanti nel meleto senza pregiudizio per lo sviluppo delle piante e la loro produzione.