Periodo di sperimentazione: 1999 – 2001
Ente finanziatore: Regione Piemonte
Abstract: L’inerbimento artificiale del frutteto, oltre a costituire una pratica ecocompatibile per il contenimento delle malerbe, è un valido metodo preventivo contro l’erosione e per il mantenimento della struttura del suolo. Nell’anno 2001 ha avuto inizio una attività sperimentale finanziata dalla Regione Piemonte, condotta dall’università degli Studi di Torino presso la Scuola Malva-Arnaldi, affiancata nel 2002 ad una prova a carattere dimostrativo in un meleto biologico nel quale sono state poste a confronto diverse tipologie di inerbimento e di modalità di gestione. Festuca rubra è stata la specie in grado di determinare le coperture generalmente maggiori; buoni livelli di copertura sono stati ottenuti anche con F. arundinacea, mentre la presenza di Trifolium repens si è ridotta verso gli ultimi rilievi. Si è evidenziata l’importanza di una corretta esecuzione degli sfalci, e della regolazione dell?ltezza di taglio in particolare, nel mantenimento della copertura per tutta la stagione. E stato inoltre possibile valutare meglio i costi di alcune tecniche di controllo delle infestanti basate su metodi fisici e meccanici.